IVA SULLE IMPORTAZIONI DEI DISPOSITIVI ANTICOVID

Circolare dell’Agenzia Dogane e Monopoli

Con Circolare del 3 marzo 2021, n. 9, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha fornito chiarimenti in merito al trattamento IVA per le importazioni dei beni necessari in ambito di emergenza da Covid-19.

Esenzioni ed agevolazioni

Il Decreto Legge n. 34/2020, in merito alle agevolazioni ex art. 124, definisce l’IVA al 5% per l’acquisto di beni necessari alla gestione Covid-19.

La Legge di Bilancio 2021 stabilisce esenzione IVA per le cessioni di strumentazione per diagnostica Covid-19, per le cessioni di vaccini contro il Covid-19 e per servizi strettamente connessi.

L’Agenzia  ha chiarito quanto segue:

  • sono soggette all’aliquota IVA del 5% le importazioni dei beni elencati nell’Allegato 1 alla Circolare, effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2021, per le quali è stato integrato in TARIC il Cadd Q102;

 

  • sono esenti dall’IVA le importazioni dei beni elencati nell’Allegato 2 alla Circolare ai quali è stato associato a decorrere dal 1° gennaio 2021 il Cadd Q103.

 

Finestre temporali

 Ai beni compresi nell’Allegato 2.1 si applica l’esenzione IVA per le importazioni effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2022.

Per quanto riguarda i beni elencati nell’Allegato 2.2, inseriti in Taric dal 1° gennaio 2021, l’esenzione IVA si applica per leimportazioni effettuate dal 20 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2022.

 

Per la complessa identificazione dei codici e dei beni questa è la circolare dell’Agenzia Monopoli e Dogane.

Circolare-9-Agenzia-Dogane-Monopoli-marzo-2021-IVA-importazioni-dispositivi-Covid

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